APECHERONZA BASKET AVIO vs BK ROSA BOLZANO “B”, Sabato 13 dicembre, ore 16.30, palestra di Avio, ultima di andata.

 

Avete mai provato a scuotere ripetutamente una lattina di Coca-Cola ? Ma soprattutto avete mai provato ad immaginare cosa succede dentro ? Dopo la pausa lunga le nostre atlete, cariche al 100%, giungono con le varie auto al luogo del match e sono come le bollicine nella lattina e guai ad aprile le portiere di colpo.

Ape rosa oggi è anacronistico per interferenza cromatica con le divise avversarie, e per protesta le nostre paladine sfoggiano i nuovi copri maglia, guarda caso azzurri …. non vuol dir niente, sia ben inteso !

Causa la giornata di porte aperte nelle scuole Roveretane di grado superiore, alcune atlete, interessate dalla grande scelta per il loro futuro, arrivano differenziate sul campo di gioco, a scapito del riscaldamento, ma arricchite di preziosi informazioni che riguardano il loro futuro, che auguriamo sia radioso.

Inizia il match e lo schieramento Ape inaugura il cesto, segue un gioco molto intenso per entrambe le parti. Rumore assordante in palestra, ma non per il tifo, bensì per i due coach a dir poco “energici” complice la non ottimale acustica. Gioco testa-testa, pochi canestri, falli nella norma. Chiude a 8-10.

Secondo quarto: gioco molto intenso e tabellone arrugginito. Il livello di gioco è simile, ma bastano pochi istanti di disattenzione e le avversarie non perdonano. La dolcezza del rosa Hello Kitty tradisce l’aggressività reale di gioco. Chiude a 12-26.

Pausa lunga, squadra negli spogliatoi, coach con volto tenebroso, la porta sbatte forte, un tonfo di tonalità grave si avverte dalle tribune, che iniziano a vibrare. I sismografi della protezione civile provinciale hanno segnato un evento con epicentro Avio nord, ma tranquilli, abbiamo avvisato noi che non si è trattato di un sisma ma la causa è stata “un attrito” della porta della palestra delle scuole di Avio.

Terzo quarto: si ricomincia come era finita: APE sottotono, ma un punto da tiro libero sblocca la situazione e anche le avversarie, se sono tenute sotto pressione, si rivelano in difficoltà. Forza APE, concentrazione ! Il resto c’è tutto ! L’Ape tiene botta e le avversarie aumentano il tenore dei falli, questo significa che la temono. Pian piano però il distacco si fa sempre più ampio e l’ascensore verso il fondo del pozzo scende di livello e guardando in alto il bollo di luce è sempre più lontano. Si chiude a 15-39.

Quarto quarto: copia – incolla, o per i più datati: Ctrl+C e Ctrl+V. Display con punteggio “locali” scritto a vernice sul 15, mentre “ospiti” in rapida successione. Per un attimo il campo si trasforma in pista da bowling con Noemi che sotto canestro fa strike e costringe a terra ben due avversarie e senza fallo. Esordio di Elena, welcome. Verso 4 minuti dalla fine con straccio e diluente le nostre ragazze tolgono la vernice del 15 e riscrivono un 27. Si Chiude con una sconfitta a 27-47.

In riferimento ad una precedente cronaca relativa a match con altra squadra sud-tirolese, erano state avanzate proposte di bandire la dieta mediterranea in alternativa ad alimentazione a base di speck, … ecco, siamo ben consapevoli che tre indizi fanno una prova, ed per ora siamo a due.

Sprazi di buon gioco, ma in generale molte scivolate in particolare di carattere emotivo, per le quali ci sarà da lavorare; ma iniziamo pure da una delle pecche più evidenti: la rimessa da fondo campo (ambasciator non porta pena – ho chiesto permesso al coach J).

Forza APE !