Dopo le brillanti (e insperate) vittorie contro Gardolo e Aquila, lo squadrone aquilotti targato Ape incappa in una sconfitta sul campo dell’Arco basket, maturata col punteggio di quattro tempi a due per la formazione arcense.
Troppe le disattenzioni e le ingenuità commesse, come palloni persi banalmente e canestri sbagliati da vicinissimo, quindi la sconfitta si può dire decisamente meritata, nonostante l’impegno messo in campo dai nostri colori sia stato, come sempre, eccezionale e genuino. Le note negative che vanno segnalate sono essenzialmente due: innanzitutto il fatto che, quando giochiamo in trasferta, ci mettiamo sempre un po’ prima di entrare in partita, probabilmente perché ci lasciamo sopraffare dall’emozione che deriva dal giocare in palestre che non conosciamo, e in secondo luogo il fatto che ci lasciamo demoralizzare troppo presto dopo qualche errore in avvio, non riuscendo a trovare la forza di reagire. In verità, volendo si potrebbe trovare una giustificazione, dato che ci mancavano alcuni “pezzi da novanta” come Betty Spaghetti e Super Mattia Piamarta, con i quali forse la faccenda sarebbe stata diversa, ma non sarebbe nello stile Apecheronza accampare scuse quindi accettiamo il verdetto e così sia.
Mi sembra giusto anche evidenziare che il sottoscritto ha commesso qualche scelta di formazione scellerata, sbagliando letteralmente, in più di un’occasione, i quartetti schierati. E sì che la sera prima ero andato a dormire presto per essere in lucida forma il giorno dopo!!! Anche tenendo conto del fatto che l’ora legale mi avrebbe rubato un’ora di sonno!!! Invece, quando è stato il momento di operare le decisioni giuste, purtroppo sono andato “in palla” come un dilettante allo sbaraglio. Mi cospargo pertanto il capo di cenere recitando il “mea culpa”, assumendomi totalmente le responsabilità della sconfitta e accettando in anticipo i provvedimenti che la dirigenza riterrà opportuni riguardo al mio contratto e alla mia posizione in seno all’Apecheronza . Del resto anch’io, come molti dei nostri aquilotti, sono alle prime armi e inevitabilmente pago la mia inesperienza con strafalcioni e gaffe che, talvolta, possono apparire grossolani…portate pazienza!!
Comunque, sicuro che l’entusiasmo che ci caratterizza non verrà minimamente intaccato, invito tutti i piccoli atleti a prepararsi mentalmente e spiritualmente per il prossimo big match contro Riva, che all’andata ci ha surclassato ma che, oggi come oggi, non è così superiore a noi perché nel frattempo siamo cresciuti tantissimo!!! State pronti!!! Ora e sempre forza Ape!!!
Maestro Stefano
p.s. colgo l’occasione per ringraziare coach Paola Proch , superesperta cestistica, per i continui suggerimenti elargiti generosamente al sottoscritto, nonché qualche critica costruttiva dispensata a fin di bene, com’è giusto che sia. Domanda: hai mai pensato di fare il patentino? Saresti un istruttore coi fiocchi!!!!