Apecheronza Basketball Camp 2011: La sintesi

Si è appena conclusa una altra stagione e con essa mettiamo nel cassetto tanti ricordi, emozioni e avvenimenti, pronti tra qualche mese ad aprire un nuovo capitolo della nostra vita sportiva in Apecheronza.
Ora voglio chiudere il sipario stagionale dando un ultimo sguardo all’ultima avventura appena conclusa: il camp 2011.

Prima di iniziare a snocciolare dati e cifre voglio ringraziare chiunque sia stato incrociato o coinvolto in questa settimana speciale: l’orbita creata da atleti, genitori ed amici attorno al centro sportivo delle Piazze di Ronzo Chienis ha saputo aggiungere un pizzico di magia a quel gruppo di 30 ragazzi coi loro istruttori che alla fine è sembrata una grande famiglia. E come quando si lascia la famiglia, ci si rende conto solo poi, da lontano, quanto importante sia stata essa per noi. Quindi non con tristezza, ma con un pò di commozione guardo indietro alla settimana appena conclusa, ma con la speranza di rivivere l’anno venturo questa esperienza di nuovo con tutti, e anche di più.

Bando alle ciance e via il magone, ora diamo i numeri!

1. Come il premio alla serata cabaret, vinto dal mitico Lollo, degno inteprete del “Pescatore” di De Andrè, che diventerà anche una sorta di “inno del camp”
2. Come i soli indumenti ordinati sul letto di Seba, a dispetto delle altre 120 lasciate in giro sparse…. un aspetto un tantino da migliorare!
3. Come il valore dei “tiri” messi in finale da una stupita Silvia, che dimenticandosi del mal di schiena ha festeggiato come se fosse il titolo NBA
4. Come i “four tenors”, Secco, Enrico, Leo e Crollo, micidiali intepreti di un “Quel mazzolin di fiori” con errori e stecche canore piazzate ad arte… ci avete spiazzato!
5. Come i capelli rimasti in testa a Massimo dopo l’ennesimo coretto “montano”
6. Come l’ora alla quale vi avrei fatto alzare se il buon cuore (e il buon senso) di coach Massimo non avesse prevalso
7. Come i gelati al giorno che avrebbe mangiato Dennis se non gli avessimo dato dei limiti: vorace!
8. Come le settimane di camp a cui si iscriverà Nicola il prossimo anno per compensare il ritardo (giustificatissimo) nel arrivare a Ronzo.
9. Come il voto meritatamente preso da Giorgio e Tia (in arte Giorgia & Jenny) per l’elegante discesa dalla scala di legno che per un momento ci ha illuso di essere a vedere una sfilata a Piazza di Spagna.
10. Come le erre infilate nella stessa frase da Stefano e Moretto nella satira a Coach Tode.
11. Come le portate che si narra abbia divorato in una sola cena Jei. Compresi di piatti, tovaglioli e posate.
12. Come le ore che avrebbero dormito consecutivamente Erika, Madda e Francesca dopo la sfaticata sullo stivo.
13. Come le domande poste da Karan su ogni cosa nuova che scopriva. Ci hai fatto la testa come un pallone, per fortuna con l’inglese ne sai più di noi!
14. Come gli anni di Tommy, anche se in camera con la sua autorità e polso faceva rigare dritto i camerati come fosse un 30enne
15. Come i dischi d’oro che potrebbe vincere Ilaria se decidesse di dare battaglia nelle hit parade alla Pausini: ugola d’oro!
16. Come i movimenti al secondo capace di fare Jack nel suo scatenato balletto alla serata dance: anche noi abbiamo il nostro Tony Manero!
17. lo saltiamo, porta sfiga
18. Come gli anni a cui Stefy potrò guidare il Furg… ooops…. Pulmino. Unica cosa che ormai le manca tra i compiti per una perfetta animatrice: una di noi!
19. Come le tazze di camomilla che riusciranno (forse) a far prendere sonno ad Arianna il prossio anno: altrimenti eletta a sentinella!
20. Come gli anni che fanno sommando le età Lucrezia e Nicholas…. ma decisamente due miti del camp!
21. Come i minuti di applausi totali strappati dopo le barzellette di Ricky, ormai un momento irrinunciabile!
22. Come le volte che Gaia ha detto “Papà posso…” dopodichè, visto che non riusciva a fare breccia, lo ha chiamto Coach, oppure ha posto domande e richieste agli altri istruttori: furba!
36. Come i denti perrennemente in vista causa un sorriso estremo da parte di Don Dalbo, visto che per la prima volta in vita sua si è riuscito a sganciare dalla prole: un grazie a Luca, Verone ed Elena per la collaborazione!
1000. Come le volte che vorremo dire grazie ad Ingrid Andrea per l’ospitalità e la gentilezza.

Parlando di tornei e quant’altro, il risultato è stao il seguente:

FULMINE

Categoria ROOKIE, vinto da Jack, categoria COLLEGE vinto da Tia – supercampione all-categories: Jack

SHOOT STATION

Categoria ROOKIE, vinto da Arianna, categoria COLLEGE vinto da Silvia – supercampione all-categories: Silvia

1vs1

Categoria ROOKIE, vinto da Leo, categoria COLLEGE vinto da Dalbo – supercampione all-categories: Leo

3v3

Vittoria per il team “PETA”, composto da Madda, Leo, Karan

BRISCOLA

Vittoria per la coppia Dalbo-Lucy

PIU’ MIGLIORATO:

Premio al ragazazo che durante la settimana si è elevato agli altri per impegno e miglioramento: Enrico

CACCIA AL TESORO:

Squadra dei Capuzi, capitanata da Kg

CABARET:

Lollo, nell’intepretaziondi de “Il pescatore” di De Andrè

Si annuncia infine il concorso “indovina chi ha lasciato due paia di calzini, una felpa, e quant’altro nelle stanze”. In palio un week end a fare le pulizie a casa degli istruttori Apecheronza. Estrazioni settimanali, per i partecipanti al concorso, che danno il diritto/dovere di pulire il Furg…. Kamionc…. oopss, ma insomma, Pulmino Apecheronza.