Domenica 29 novembre il futuro femminile dell’Apecheronza è stato protagonista di una splendida avventura a Garda in occasione della “Festa dell’Amicizia”, una giornata dedicata al minibasket e all’allegria riservata alle annate 2000-2001-2002. L’adesione delle nostre piccole atlete è stata a dir poco eccezionale, visto che ben 16 cestiste in erba hanno partecipato con enorme entusiasmo alla trasferta che si è svolta tramite il fido pulmino Ape, guidato dal sempiterno dirigente Fracchetti, e una sfilza interminabile di auto che hanno dato vita ad una impressionante carovana in festa. È bene subito sottolineare che entrambe le partite disputate contro le locali piccole lacustre si sono risolte con una vittoria per la compagine che ronza, la prima con il roboante punteggio di 48 a 26, la seconda sul filo di lana per 28 a 26 con canestro della vittoria allo scadere realizzatola Katarina Karavelic (con K.K. la vittoria non ci scappa!).

Quasi superfluo descrivere l’entusiasmo nostrano che si è prodotto in interminabili cori gioiosi che hanno scandito la giornata in maniera incredibilmente effervescente! Piuttosto val la pena segnalare che l’atteggiamento messo in campo dalle piccole api è stato sensazionale, visto che tutte, nessuna esclusa, letteralmente smaniavano al pensiero di misurarsi con le coetanee, smentendo i timori dei coach che credevano ci sarebbe stato un diffuso sentimento di agitazione che le avrebbe bloccate sul più bello. Al contrario, a regnare è stata una strepitosa elettricità che ha visto le piccine supercariche, tanto che si è reso necessario organizzare al volo una terza partita amichevole per permettere a tutte di soddisfare la propria voglia di giocare!!! E come non parlare del “telefono senza fili”, gioco che è andato per la maggiore quando ci trovavamo sulle gradinate in attesa di scendere sul parquet? E degli urli a squarciagola che abbiamo sfoderato nel tunnel che porta agli spogliatoi al fine di sentire l’eco??

In coda a questo breve commento evidenzio le piccole atlete che si sono particolarmente distinte, ovvero la già citata Katarina, che sui due lati del campo ha dimostrato una competenza cestistica impressionante, Anna, autrice di qualcosa come dieci canestroni, Alice, debuttante affatto inibita bensì superagguerrita, Noemi, che ha tenuto il campo con la potenza di una veterana, Giulia e Monica, piccole ma decisamente avanti sotto tutti gli aspetti, e poi Federica, Lucrezia, Anna, Sarah, Giorgia….insomma tutte sono state leggendarie!! Un grazie di cuore dai vostri maestri che sono stati veramente orgogliosi di essere con voi!!!! E naturalmente grazie anche alla maestra Valentina che non ha fatto mai mancare il suo appoggio in panchina!

Maestro Stefano

p.s. forse con un po’ di superbia personale, comunque voglio segnalare che lo schema difensivo attuato dal sottoscritto, vale a dire una zona mista con raddoppio sistematico sul perimetro e pressione continua sul portatore di palla, ha pagato decisamente bene, e, forse, parte della gloria di giornata è da imputare proprio ala lungimiranza cestistica del “direttore d’orchestra” J