Ecco il suggello ad una settimana veramente super per il Progetto Wallaby!Dopo i bei successi delle giovanili,è arrivata la ciliegina sulla torta,offerta dalle senior, nell’attesissimo e temuto scontro al vertice con l’imbattuta capolista Virtus Venezia.
Il punteggio finale non ammette repliche:le Wallaby hanno vinto con pieno merito battendo una signora squadra.Presentatesi con sole 8 giocatrici(ma anche Bfr aveva nel roaster qualche problemino)le atlete veneziane,ben orchestrate dal folletto Cimitan, hanno subito mostrato di essere squadra concreta mettendo alla frusta le padrone di casa,un pò lente a carburare ma mai “assenti”, come in tempi non tanto lontani.Primo quarto dunque combattuto ed equlibrato,nel gioco e nel punteggio, e vinto sul filo di lana dalle ospiti per 12-10 mentre sugli spalti si consumava una parallela gara a colpi di racole tra i tifosi delle due fazioni!Nel secondo quarto la play Anna Piccinni(tre triple,top scorer e migliore in campo)prende per mano le compagne,cuce e ricuce il gioco e le guida ad un graduale ma inesorabile sorpasso sulle mai dome virtussine, che iniziano a caricarsi di falli:le Wallaby si aggiudicano il parziale per 15-10 e vanno al riposo consapevoli di potersela giocare fino in fondo.Mentre coach Debiasi “rimette” a punto negli spogliatoi le proprie atlete,i tifosi,numerosi e rumorosi sugli spalti,”oliano” le ugole e rinfrancano i palati con dei buoni caffè offerti dal noto mecenate e cultore del chicco Avio Tela (grazie!).Al rientro in campo BFR mette subito in chiaro le proprie intenzioni: vincere e convincere!La premiata ditta Piccinni & Co,con una difesa asfissiante, non lascia più spazio alle scorribande della banda Cimitan e,grazie anche alle triple di Piccinni(sempre lei!) e Margonar e alle serpentine di Ale Tela e Sisa Scarciello, allunga chiudendo la terza frazione sul 18-8(43-30).Nell’ultimo quarto,nonostante la strenua resistenza delle sempre più stanche e imprecise atlete di coach Paganino,le Wallaby restano concentrate e concrete e,deliziando gli increduli ed estasiati supporters con una prestazione superlativa,mettono il sigillo sul parziale con un perentorio 19-9 e ribaltano il -10 dell’andata con un secco +23 (62-39 alla sirena finale).Gioia in campo e apoteosi sugli spalti che reclamano la squadra,finalmente disponibile,a raccogliere la meritata ovazione a braccia alzate e sorrisi scintillanti.Nel corso del consueto e piacevole terzo tempo in pizzeria capitan Ciech tenta di smorzare un pò l’entusiasmo affermando,non a torto, che “si può fare fare ancora meglio” ma,dice il cronista,ora la strada è quella giusta: “Quando afferra questo ritmo,allora la squadra gioca bene e si incastra alla perfezione con il destino che l’accompagna,e insieme percorrono la loro strada.Poi si può vincere o perdere,ma non ti rimarrà mai un brutto sapore in bocca,perchè in un modo o nell’altro sai che, quello che doveva e poteva accadere,è successo e accetti tutto con tranquillità.”(da “Un ultima stagione da esordienti” di Cristiano Cavina;ed. miniMarcos).Tabellini: BFR Wallaby: Margonar L. 8,Piccinni A. 16,Scarciello S. 14,Tela A. 6,Franchini I. 2,Ciech V.(K) 1,Pezzato G. 6,Sguazzardo G. 2,Grande S. 3,Guglielmetti G. 4,Prezzi M.All. Debiasi,acc. MIchelotti M. Virtus Venezia: Mainenti J.(K) 3,Cimitan A. 15,Haglich C.,Toffano E. 1,Manzoni S. 5,Collarin A. 8,Paties C. 5,Carretta A. 1,Scarpa A. 1.All. Paganino,acc. Martin M.