San Giovanni Bosco: un santo che prima di tutto era un uomo “innamorato” dei giovani,che ha fatto di tutto per dar loro spazi sani dove potessero aggregarsi e giocare in libertà e nel rispetto reciproco senza preclusioni e senza barriere.E’ stato un grande laico prima che un santo come potrebbe essere ciascuno di noi…ma ieri sera la quasi totalità dell’organico Ape aveva altro da fare.Certo sempre impegni importanti,non rinviabili e quindi pazienza per la “festa” di Giovanni Bosco…Ho l’impressione che lo spirito decoubertiano dell’Ape si stia affievolendo;adesso bisogna mirare a traguardi importanti,piazzare qualche bravo atleta in squadre e su palcoscenici più consoni…tutto giusto,tutto che porta gioia e prestigio,tutto che impegna.Sarà ma da ieri sera sono un pò più triste e forse lo è anche il buon Giovanni.